Le Fate d'Oro
, - disse la Fata - e voglio compen- sarti lasciandoti un tesoro. - Fata Lucinda sparì, e Bernardo, de- standosi all'improvviso, si trovò in mano un
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nessun lungo la felicità completa, e non posso portare il de- siato saluto alla nostra povera Regina! - disse l'ape sconsolata. - Per tutto regna la
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traversava una pianura de- serta, dove non cresceva neppure un cardo, quando una vecchina tutta grinzosa, con un fastello di legna in testa, gli s'avvicinò
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porta? - E la porta di cristallo si spalancò e comparve una vecchia con una lanterna in mano. La donna era vestita del colore de- gli scogli ed il
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, quindi salì sulla più bella e più gran- de, di cui prese il comando, e sulla quale s'imbarcò pure il principe Serpolino. Il vento aumentava sempre, i
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- tare un pelo scuro e folto, coma quello de- gli asini. La bimba corse in giardino per sup- plicare la vecchia d'insegnarle il modo di liberarsi da quegli
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dire? - Sì, è entrato tre volte in casa mia, e tutte e tre le volte mi ha rubato il de- sinare. La bimba si turbò. - Non credevo che il moscone dalle ali
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profondamente che al suo de- starsi i pellegrini non c'erano più. Egli trovò per terra alcune pagnotte di pane duro e un secchio che conteneva un po' di
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, nei pressi della casina perché gli raccontasse per filo e per segno come era rimasto il Conte de- standosi. Il cane tornò tutto allegro la mattina e
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incontrare la Tigre. Durante queste ricerche gli venne fatto d'incontrare un altro cavaliere, il quale era andato nella selva solo per de- siderio di
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più bello e lo mise nella perla. In quel momento udì una musica soa- vissima, che pareva uscisse dai rami de- gli alberi e dalle viscere della terra, e
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compassio- nevole che non pensò neppure a lasciare esposti que' due bimbi alla voracità de' lupi. Quando aveva trovato la bimba aveva detto
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tutte le ore che non de- dicava agli affari, solo, fumando la pipa e meditando sul modo di accumulare ric- chezze. Della sua numerosa famiglia, non gli
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più al prin- cipe Celeste, che era saggio e buono, e al principe Duolo, che cresceva gentile e de- licato. La Regina, che ne era gelosa morta per
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Accademia della crusca
